La società californiana Sun Microsystems ha annunciato che il suo servizio di “computing on demand” costerà, agli utenti, 1 dollaro per microprocessore ogni ora. Lo spazio di archiviazione dati costerà, invece, 1 dollaro per ogni gigabyte usato in un mese, questi i listini diffusi da Sun.
I servizi di calcolo e di archiviazione dati saranno resi possibili dalle “grid” (griglie) di Sun, che sono collezioni di server collegati l’uno all’altro.
Sun ha dichiarato di avere i cosiddetti “Grid Center” in Virginia, Texas, New Jersey, Canada e Scozia, che rappresentano solo la prima fase di un lancio di simili centri su scala mondiale. Sun prevede che simili centri inizino a lavorare con clienti come compagnie finanziarie, petrolifere, ecc.
La società californiana non sarà la prima a offrire funzioni di calcolo e di archiviazione su base “pay-per-use”. Anche International Business Machines Corp. e Hewlett-Packard Co. offrono a loro volta diversi servizi on-demand. Ma Sun ha sofferto più delle rivali Ibm, Hp e Dell Inc. dello sgonfiarsi della bolla di investimenti nelle dot-com e telecomunicazioni quattro anni fa, e adesso cerca di rifarsi.