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Associazioni di consumatori criticano accordi EU-USA sulla privacy

05 Aprile 2000

Associazioni di consumatori criticano accordi EU-USA sulla privacy

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L’accordo tra Europa e America sulla protezione dei dati personali nell’ambito commerciale è stato preso di mira dal Transatalntic Consumer Dialog (TACD), un forum formatosi nel settembre del 1998 che …

L’accordo tra Europa e America sulla protezione dei dati personali nell’ambito commerciale è stato preso di mira dal Transatalntic Consumer Dialog (TACD), un forum formatosi nel settembre del 1998 che raggruppa entrambe le sponde dell’atlantico. Secondo questa organizzazione il progetto di accordo, pur rappresentando un passo avanti rispetto al passato, presenta ancora molti limiti e incertezze.

Secondo il TADC, le regole stabilite non sono ancora adeguate alla direttiva europea. I cittadini del Vecchio Continente hanno il diritto di conoscere dove vanno a finire i loro dati personali, anche al di fuori dell’Unione. Questo diritto deriva da quella direttiva europea che ha prodotto le diverse leggi nazionali sulla tutela dei dati personali, tra cui la nostra tormentata legge sulla privacy. La legislazione prevede anche il diritto degli europei di correggere ogni informazione non corretta, di cancellare ogni dato che sia stato raccolto illegalmente e di ricevere un risarcimento dei danni subiti in seguito a un utilizzo illegale dei propri dati.

L’Europa ha sempre trattato il problema come una questione legale mentre gli Stati Uniti come una questione di negoziazione e di autoregolamentazione delle aziende. Ciò ha comportato il maggiore motivo di scontro tra i due sistemi. TACD ha anche sottolineato l’esigenza di un tavolo internazionale in cui stabilire regole certe sulla protezione dei dati personali.

Intanto Internet e le questioni connesse al commercio elettronico sono ormai argomento principe del Congresso americano. Le leggi attualmente al vaglio sono relative alla legalizzazione della firma elettronica per le transazioni, alla tassazione degli scambi commerciali on-line e alla protezione degli accessi e alla sicurezza dei sistemi.

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