La scorsa estate in Mali Brendan Murphy, giornalista statunitense che si occupa di questioni finanziarie, ha iniziato a offrire training gratuito ai colleghi locali nell’utilizzo del computer. Da allora il progetto è cresciuto non poco, sfociando nell’organizzazione non-profit Computers for Africa Project e lanciando uno specifico sito (computersforafrica.org). Obiettivo centrale rimane l’assistenza a giornalisti, insegnanti e altri professionisti africani nell’ambito dell’information technology. In particolare si tratta di aiutarli nell’acquisto di macchine economiche ma in grado di consentire pieno accesso a Internet tramite le strutture attivate dallo stesso Computers for Africa Project.
In particolare, il sito Web presenta in dettaglio le caratteristiche di sei passaggi da seguire per l’acquisto delle apparecchiature informatiche più adatte. I futuri acquirenti vengono incoraggiati a organizzarsi in associazioni e gruppi d’acquisto in modo da riuscire a negoziare prezzi più bassi e a risparmiare sui costi di spedizione tipicamente alti per il continente africano. Tra le altre opzioni del sito, una specifica sezione dedicata alla soluzioni tecnologiche per il millennium bug e la necessaria mailing list di discussione.