La Commissione Europea ha reso noti gli ultimi dati sulla diffusione del broadband. Le statistiche indicano che circa il 20% dell’intera popolazione dell’Unione Europea dispone di una connessione veloce: praticamente non meno di 90 milioni di utenti.
L’abbattimento dei prezzi è stato il principale responsabile dell’aumento della connettività; lo scorso anno è stato registrato infatti un incremento notevole, prossimo alle 50 mila nuove utenze al giorno. Guidano la classifica dei paesi wired la Finlandia, la Danimarca e l’Olanda.
Per raggiungere valori di diffusione più alti, la commissaria europea Viviane Reding è convinta che si debba intervenire con la modifica degli assetti di mercato. Le nuove norme al vaglio del Parlamento Europeo prevedono infatti una maggiore concorrenza e la lotta ai monopoli. L’obiettivo è di raggiungere entro il 2010 il 30% della popolazione.
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