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È paradossale ma quasi inevitabile che i sistemi meno aggiornati siano quelli più critici per le nostre infrastrutture.

di Francesco Armando

Quanto siamo vicini al punto di desiderare il software che consentirà di ignorare del tutto il mondo fisico?

di Lucio Bragagnolo

Un video svela i veri retroscena del mondo informatico individuale e aziendale e fa pensare alla libertà effettiva del mercato.

di Simone Aliprandi

Gli app store hanno cambiato la prospettiva del mercato e del lavoro di sviluppo, come ben comprende chi si occupi di software mobile.

di Massimo Carli

La programmazione che compare su Web tende a essere migliore di quella compiuta in ambito di impresa e questa situazione porta a individuare una responsabilità.

di Andrea C. Granata

Su un tablet o uno smartphone dovremmo usare software che imita la realtà o che la annulla? La risposta è un'altra. A una domanda assai diversa.

di Lucio Bragagnolo

Neanche Internet è più quella di una volta. E pure qualche guru universalmente ritenuto degno di autorevolezza inizia dare segni di scollamento dall'evidenza delle cose.

di Lucio Bragagnolo

La risposta alla prima botnet capace di catturare un numero consistente di Mac suscita preoccupazioni e interrogativi.

di Francesco Armando

Il client per accedere alla nostra macchina virtuale remota potrebbe essere il browser, in un domani incredibilmente vicino e senza bisogno di software supplementare.

di Gabriele Gigliotti

Quando la sicurezza è oggetto di mercato coperto oltre che ufficiale, l'unica posizione ragionevole in tema di sicurezza informatica è quella attiva.

di Francesco Armando

Costano nulla, sono eccellenti per l'apprendimento individuale o guidato e spesso si trovano anche immersi in una cornice ludica.

di Lucio Bragagnolo

L'arrivo di una nuova interfaccia provoca in molti utenti resistenza cognitiva e l'evoluzione dell'interattività con la tecnologia dipende dall'evoluzione di questo rapporto.

di Simone Aliprandi