Via un problema eccone spuntare uno nuovo per Microsoft, gigante sotto assedio dei lillipuziani.
Questa volta è Intertrust, ideatore del software di protezione dei diritti d’autore digitali, a intentare una nuova causa contro l’azienda leader nel software per violazione del brevetto con il sistema operativo Windows e il software Windows Media Player.
Intertrust sta ottenendo un nuovo brevetto per il suo sistema di sicurezza dei trasferimenti di dati da un apparecchio all’altro.
L’azienda pensa che i software di Microsoft tocchino i suoi diritti di licenza e chiede al tribunale la sospensione delle vendite del sistema operativo Windows, incluso il nuovo Windows XP.
Una richiesta bizzarra a pochi mesi dal lancio del nuovo sistema operativo e dopo che Microsoft ha già raccolto 1 miliardo di dollari per il lancio pubblicitario in tutto il mondo.
Così bizzarra che fa pensare ad alcuni osservatori del settore dei diritti d’autore che questa causa è una strategia per negoziare l’acquisto di Intertrust da parte di Microsoft.
Intertrust, infatti, vanta più di 40 licenze e collaborazioni tra i giganti dei madia e delle nuove tecnologie, come Adobe, AOL, Blockbuster, BMG, Nokia e Samsung.