Gli utenti Internet potranno “spiare”, questa volta in positivo, lo spostamento di quattro tartarughe marine, grazie a un emettitore. Le informazioni diffuse su Internet dalla fine di luglio.
Secondo l’americana Barbara Schroeder, una dei responsabili del progetto realizzato per la Caribbean Conservation Corporation (CCC), l’esperienza porterà alla scoperta di alcuni dei misteri che persistono sulle abitudini di questi animali marini, di cui non si conosce nulla sulle distanze che coprono durante le migrazioni.
Alcune tartarughe, nate nel Costa Rica e identificate da una placca, sono state ritrovate sulle coste spagnole e in Cile, ma il cammino percorso resta un mistero.
“Conoscendo il loro tragitto, potremo intensificare i nostri sforzi per la protezione di queste specie, di cui alcune raggiungono nella maturità la tonnellata di peso”.
Le informazioni saranno diffuse via satellite da un emettitore del peso di 1,8 chili e capace di restare sei mesi in immersione.
Oltre a una bandiera con i colori del Costa Rica, le tartarughe che potrebbero arrivare a 70 anni, portano il seguente messaggio: “Progetto su tartarughe vive, per favore non toccatemi!”.
Il sito all’indirizzo http://www.cccturtle.org