Gli utili del quarto trimestre 2004 ammontano a 373 milioni di dollari, pari al 25% per azione. Detratte le entrate straordinarie, gli utili scendono a 187 milioni di dollari, pari al 13% per azione, contro i 75 milioni di dollari (5% per azione) dell’anno precedente. Il giro d’affari poi, escludendo i diritti pagati da Yahoo! ai suoi partner pubblicitari, è salito a 785 milioni di dollari contro i 511 milioni precedentemente registrati, pari a un guadagno del 53%.
“La crescita interna è molto forte”, commenta l’analista di Technology Research Mark Mahaney. Gli analisti contavano, in media, su un volume d’affari di 755,7 milioni e su un utile per azione, senza la plusvalenza di cessione, dell’11%, secondo i dati di Reuters Estimates.
I motori di ricerca hanno soprattutto beneficiato della manna pubblicitaria che inizia a riversarsi sul Web. “Il 2004 è stato l’anno durante il quale abbiamo assistito all’emergere del fenomeno che ha visto cambiare le abitudini dei consumatori e, di conseguenza, degli inserzionisti, in materia di mass media. Tutto ciò si è tradotto in investimenti online più consistenti”, ha dichiarato il Direttore generale di Yahoo! Terry Semel, durante una conferenza stampa.